La Postepay è una carta prepagata la cui popolarità è seconda oggigiorno solo alla sua diffusione. Non è raro trovarla tra le mani di amici e conoscenti mentre si apprestano a fare un acquisto o si preparano per pagare il conto del ristorante o la utilizzano per l’accredito dello stipendio. E proprio perché si tratta di un prodotto finanziario estremamente popolare che viene da chiedersi se sia effettivamente o no una carta di credito. La risposta è assolutamente negativa. La Postepay nasce e si sviluppa con il preciso compito di agevolare la digitalizzazione dei pagamenti senza però essere una carta di credito vera e propria, anche la Postepay Evolution che possiamo dire rappresenti come suggerisce il nome l’evoluzione di quella Standard, pur offrendo funzionalità aggiuntive è rimasta fedele alla sua natura di carta ricaricabile. Andiamo ad analizzarla più nel dettaglio.
La Postepay Evolution rappresenta il perfezionamento della carta Postepay Standard, quest’ultima pur continuando a coesistere con la sorella maggiore è fornita di funzionalità più esigue e ridotte.La Postepay Evolution è una carta ricaricabile emessa da Poste Italiane e operante tramite il circuito Mastercard che ne garantisce un utilizzo anche nei territori Ue ed Extra Ue senza problemi. E’ munita di IBAN e della funzionalità contactless con cui effettuare un pagamento, se d’importo pari o inferiore ai 25 Euro, senza necessità d’inserire il pin.
Caratteristiche, operazioni e funzioni
E’ un prodotto finanziario che fa dell’adattabilità e della polifunzionalità i propri punti di forza garantendo ad esempio che operazioni quali l’invio o la ricezione di bonifici, il pagamento sia negli esercizi commerciali fisici sia online, o addirittura avanzare la richiesta che venga usata come deposito per l’accredito del proprio stipendio siano tutte attività fattibili con estrema facilità. Un’altra delle principali pecualiarità è senz’altro quella relativa al conto corrente postale direttamente connesso alla Postepay. Tramite questa funzionalità, infatti, non sarà necessario aprire un conto corrente bancario o postale esterno per usufruire di tutti i servizi dell’istituto emittente.
Costi, commissioni e limiti
I vari costi risultano decisamente convenienti se messi in relazione ai benefici ottenibili. Il costo di emissione della carta è di 5 Euro con contestuale ricarica d’importo minimo di 15 Euro. Per quel che riguarda invece il canone annuo necessita di un esborso di 12 Euro comminato generalmente il giorno stesso della ricorrenza dell’attivazione. Le operazioni principali come l’accredito dello stipendio o la transazione di fondi diretti a una carta Postepay terza risultano essere a zero costi, così come i prelievi effettuati su ATM Postamat.
I bonifici SEPA richiedono una relativa commissione di 1 Euro se completati tramite l’app proprietaria o l’area personale del sito, 3.50 Euro in ufficio postale. I prelievi effettuati presso gli uffici abilitati incidono con un costo di 1 Euro; 2 Euro se invece vengono eseguiti in un ATM bancario sia in Italia sia in UE; 3 Euro in ATM bancari Extra Ue. Le limitazioni sono particolarmente idonee per un uso privato di livello medio-alto. Il limite di plafond raggiungibile è di 30.000 Euro per una carta riservati ai privati, valore naturalmente molto più alto si raggiunge per il segmento business.
L’importo massimo del prelievo quotidiano è di 600 Euro con un massimale di 2.500 Euro mensili. E’ possibile avere un deposito di un massimo di 100.000 Euro su 3 carte differenti riservate a un privato. Presente anche una limitazione relativa al pagamento per una cifra di 3.500 Euro giornalieri e 10.000 Euro mensili. E’ possibile effettuare un massimo di 2 ricariche quotidiane con un importo di 3.000 Euro cadauna.

App per smartphone
Presente un’app perfettamente integrata con la piattaforma di Poste Italiane e disponibile sia per ambiente Android sia per Ios. L’app consente una gestione sin nei minimi dettagli della propria carta e una personalizzazione di ogni singolo aspetto. E’ associabile sia a Google Pay sia ad Apple Pay per poter sfruttare la funzione contactless e di mobile payment.
Come verificare saldo e movimenti
Le opzioni di gestione e controllo della propria situazione sono disponibili mediante l’area personale del sito di riferimento, tramite l’app nella sezione del proprio profilo, in qualsiasi ufficio postale abilitato e negli ATM inserendo la carta e scegliendo la stampa dell’estratto conto. Tutte le metodologie sono gratuite.

Come ricaricare
Ampia varietà di metodi presenti tramite cui ricaricare la carta. Possibile infatti effettuare l’operazione mediante contanti, trasferendo fondi da una carta Postepay terza, utilizzando una carta Postamat o Bancoposta, tramite ricezione di bonifico, nei vari ATM dislocati sul territorio, tramite l’area personale del sito e direttamente dall’app. Un panorama di opzioni di tutto rispetto quindi.
Come richiedere e attivare
Decisamente user friendly risulta la procedura necessaria per avanzare la richiesta di ottenimento. Basta recarsi presso un qualunque ufficio postale portando con sé la propria documentazione anagrafica e codice fiscale. Dopo aver avanzato la richiesta e compilati gli appositi moduli, dovrai sborsare 5 Euro per l’emissione ed effettuare una contestuale ricarica di almeno 15 Euro che verrà comunque addebitata come saldo della carta. La carta risulterà immediatamente attiva e operativa.